Cos’è il cippato e da cosa si ricava
Dalla trasormazione del legno si ricava il ‘cippato’. Attraverso la ‘cippatura’ il legno viene sminuzzato meccanicamente in piccoli pezzetti detti ‘Chips’ (dal termine inglese chip, indicante il legno vergine ridotto in piccolissimi pezzi) di dimensioni uniformi.
Il cippato è una biomassa ad uso energetico, rientra quindi tra le biomasse vegetali, come il pellet o la legna da ardere e rappresenta un biocombustibile Green ecologico al 100%.
Perchè il cippato è un combustibile biologico?
Come altre biomasse, anche il cippato rappresenta un combustibile ecologico ed economico. Provenendo unicamente dagli scarti dell’agricoltura, questo materiale si può classificare come una biomassa ecologica al 100%. Attraverso la sua produzione ed il suo conseguente consumo, si contribuisce al rinnovo e alla ricrescita delle specie vegetali, purché il loro impiego non superi il normale rifornimento naturale. L’impiego del cippato come combustibile, inoltre, consente di non incidere negativamente sull’ambiente: la percentuale di anidride carbonica rilasciata nell’aria, all’atto della combustione, è all’incirca la stessa di quella che le piante assorbono durante il processo di fotosintesi clorofilliana.
Quali sono i vantaggi del cippato?
Il cippato è economico
Il costo del cippato è molto basso rispetto ad altri combustibili
Il cippato è pratico
Grazie alle sue dimensioni ridotte, il cippato è di facile trasporto, ed totale sicurezza.
Il cippato rispetta l’ambiente
Il cippato è prodotto utilizzando gli scarti dalla lavorazione dei boschi. Le emissioni di gas nocivi, all’atto della combustione, sono praticamente pari a zero.